Camini elettrici: a muro, a pavimento, da incasso, mobili, prezzi, opinioni, recensioni, migliore camino elettrico

I camini elettrici sono i protagonisti del nostro blog: prodotti utilissimi, funzionali e tecnologicamente molto avanzati. Installare all’interno della propria abitazione un camino elettrico vuol dire regalarsi un elettrodomestico in grado di riscaldare gli ambienti e dare un tocco “futuristico” al resto dell’arredamento. D’altra parte, l’installazione dei camini elettrici, è un processo che può risultare tedioso e complicato; così come può risultare molto complicata la scelta di un luogo adatto all’installazione tra i mobili di una casa che, inizialmente, non prevedeva un prodotto del genere. E le difficoltà da affrontare durante l’acquisto di camino elettrico non finiscono qui: i modelli, le funzionalità e le considerazioni fondamentali da fare prima di procedere con la scelta finale sono moltissime. Ciò non di meno riteniamo che un utente non debba spaventarsi per queste piccole incertezze che possono presentarsi durante l’acquisto. Anzi, per questo motivo, abbiamo deciso di stilare la nostra guida più completa in cui diremo tutto ciò che c’è da sapere sul mondo dei camini elettrici: dimensioni, prezzi, forme, modelli, funzionalità e considerazioni utili.

Introduzione: che cos’è un camino elettrico.

Dato che ci siamo incaricati di scrivere la guida più completa possibile sul mondo dei camini elettrici, ci sembra corretto iniziare parlando di cosa siano questi prodotti, di come funzionano e di come possono migliorare il riscaldamento di un’abitazione privata, un ufficio o un negozio.

I camini elettrici sono evoluzioni dei normali camini a legna: se i prodotti tradizionali che usano gli alberi come combustibile richiedono spazio, scorte di combustibile, sporcano e producono fumo dall’odore fastidioso e potenzialmente pericoloso; i prodotti elettrici non causano nessuno di questi scompensi per via del loro funzionamento estremamente conveniente e intelligentemente studiato. Infatti, l’unica fonte di alimentazione dei camini elettrici è, appunto, la corrente elettrica: questo comporta che non debbano essere ammassate scorte di legna, che non venga prodotto fumo, cenere, residui di carbone e così via. Per l’utente il tutto significa più spazio libero, meno pulizie e un notevole risparmio di tempo. 

Per continuare ad annoverare tutti i lati positivi dei camini elettrici potremmo dirvi che i prodotti protagonisti del nostro blog non necessitano di essere accesi come i camini tradizionali ( processo che richiede tempo e pazienza), non necessitano pulizie annuali dei camini e della struttura interna e così via. La maggior parte di questi fantastici vantaggi, però, sono facilmente deducibili da un utente che conosce e capisce le differenze nel funzionamento tra i camini tradizionali e quelli elettrici. Veniamo subito, quindi, al funzionamento dei camini elettrici.

L’elettricità è l’unico “combustibile” di cui necessitano i camini elettrici per funzionare. La corrente elettrica viene prelevata dalla normale presa della corrente elettrica presente in ogni casa, senza bisogno di usare alcun adattatore, e immessa nel sistema interno del prodotto. La corrente compie un viaggio all’interno del camino elettrico che causa il surriscaldamento (assolutamente volontario e progettato in sicurezza) di alcune componenti elettriche. Queste componenti elettriche diventano le protagoniste del riscaldamento basato sui camini elettrici in quanto la quantità di calore che possono produrre è abbastanza elevata e paragonabile a quella di una stufa a pellet o di un termosifone. L’aria che si scalda in prossimità delle componenti elettriche calde viene distribuita nell’ambiente tramite apposite ventole.

Ora che sappiamo come funziona un camino elettrico possiamo dedurre molte cose: quelle ovvie le ometteremo per mantenere la nostra guida snella e veloce da leggere. Vorremmo solo far notare come la larghezza di un camino elettrico sia direttamente proporzionale alla sua capacità di creare calore. Più “largo” è un camino elettrico, maggiori sono le possibilità di inserire serpentine da scaldare con la corrente elettrica e maggiori sono le ventole che possono essere installate per il ricircolo dell’aria. Insomma si tratta di prodotti estremamente dipendenti dalle dimensioni che, però, possono essere funzionali anche con ingombri contenuti.

Come molti di voi già sapranno, la fiamma visibile sui caminetti elettrici non è altro che un video o una gif in alta risoluzioni riprodotto all’infinito su un apposito schermo posto sul caminetto elettrico.

Le tipologie di camini elettrici.

I camini elettrici possono essere suddivisi in molte categorie diverse: per non fare confusione abbiamo deciso di creare una sezione ordinata della nostra guida in cui parleremo soltanto di questo aspetto. In primo luogo possiamo dividere i camini elettrici in due sottocategorie in base alla possibilità o meno di spostare comodamente i prodotti: i nomi delle due tipologie di camini solitamente sono: “amovibili” e “mobili”. Queste due categorie indicano se il camino elettrico, una volta installato, possa essere comodamente spostato o meno. Ancora più importante è il fatto che queste due denominazioni ci aiutano a capire se il prodotto possa essere utilizzato quando viene spostato oppure no.

A loro volta i camini elettrici amovibili possono essere suddivisi in alcune sottocategorie utili per individuare alcune peculiari caratteristiche proprie dei modelli specifici di camini. Vediamo quali sono queste sottocategorie e cosa le distingue.

Camini elettrici amovibili ad incasso. Se sapete com’è fatto un caminetto tradizionale, allora saprete anche come sono fatti questi camini elettrici. In ogni caso: questi prodotti vanno “incassati” nel muro, richiedono quindi complesse operazioni di muratura e grandi opere di installazione che possono risultare costose per l’utente che deve adibire uno spazio dedicato al nuovo caminetto. In poche parole si parla di un prodotto che, pur essendo più sottile, pulito ed evoluto rispetto ad un camino tradizionale, va scelto con la consapevolezza delle complicazioni legate all’installazione. Un aspetto positivo di questo tipo di camini elettrici è che possono essere molto poco ingombranti una volta installati perchè “spariscono” nel muro.

Camini elettrici amovibili a muro. Nel caso in cui stiate cercando il look e la resa estetica di un camino elettrico ad incasso ma senza le opere di muratura, allora un camino elettrico amovibile a muro potrebbe fare al caso vostro. Questi prodotti sfruttano il vantaggio dato dall’assenza di uno spazio dedicato alla combustione: il prodotto, molto sottile e leggero, può essere installato tramite staffe o tasselli al muro in modo da sporgere soltanto di una decina di centimetri ma, comunque, avere la resa estetica di un classico camino. In questi prodotti sono presenti tutte le componenti necessarie a riscaldare un ambiente, ci teniamo però a sottolineare che potrebbero essere meno efficaci delle altre tipologie, specialmente con dimensioni contenute.

Camini elettrici amovibili a pavimento. Possiamo descrivere velocemente questi prodotti come delle stufe elettriche: installazione e fissaggio a terra, nel pavimento, riscaldamento in una o più direzioni, schermo che simula la presenza di una fiamma opzionale e forme molto “cubiche” oppure rettangolari molto pronunciate in lunghezza. Prodotti poco popolari a causa del grande ingombro e della difficoltà a trovare uno spazio adatto per il posizionamento finale e permanente. Tuttavia questo tipo di camini elettrici ha i suoi vantaggi e risulta particolarmente bello negli ambienti giusti.

I camini elettrici mobili, invece, non hanno particolari sottocategorie di cui preoccuparsi. Le forme e i design possono comunque variare in base ai modelli e alcuni potrebbero essere più adatti di altri ad alcuni ambienti, ma non esistono categorie particolari che raccolgano modelli con caratteristiche simili sotto un unico nome.

Perchè scegliere un camino elettrico rispetto ad altre soluzioni per il riscaldamento.

Spesso gli utenti ci chiedono perchè una persona dovrebbe mai scegliere una soluzione particolare come un camino elettrico quando esistono, ad esempio, le stufe a pellet, i camini tradizionali e così via. Le risposte variano in base al prodotto con cui si confrontano i camini elettrici, ma vogliamo usare la risposta a questa domanda come pretesto per darvi un confronto tra i metodi di riscaldamento tradizionali e i camini elettrici.

I camini tradizionali sono i prodotti che, senza nessuna ombra di dubbio, producono più calore all’interno di un’area circoscritta. Questo significa che non ci sono paragoni tra il calore prodotto da un camino tradizionale e uno elettrico. Ci sono però molti svantaggi legati all’uso di un camino che usa come combustibile il legno. In primo luogo occorre che nella propria casa ci sia un camino per lo smaltimento del fumo, il che non è scontato, specialmente se si abita in un palazzo. In secondo luogo occorre avere lo spazio per immagazzinare la legna sia che ce la si procuri in modi alternativi, sia che la si compri. Inoltre i camini a legna sporcano, producono legna e fumo che potenzialmente può essere letale, di conseguenza manutenzione e pulizia costante sono obbligatori.

Le stufe a pellet presentano una produzione di calore eccelsa ma non paragonabile a quella dei camini a legna. I camini elettrici, rispetto ai prodotti alimentati con pellets, si comportano molto bene e hanno prestazioni mediamente simili. Sottolineiamo mediamente perchè sia il brand e il tipo di pellet che la grandezza del camino elettrico possono influire su questo confronto. Inoltre le stufe a pellet presentano le stesse limitazioni degli altri prodotti che richiedono un costante apporto di combustibile: richiedono spazio, sporcano e producono fumo.

Termosifoni, riscaldamenti a pavimento, camini a gas e altri. Queste tipologie di sistemi di riscaldamento differiscono moltissimo dal funzionamento dei camini elettrici per cui ha poco senso tentare un confronto, specialmente con soluzioni per il riscaldamento che non sono “localizzate” ma sono diffuse in tutta la casa in egual misura.

La resa estetica dei camini elettrici.

I camini elettrici sono prodotti molto belli esteticamente. Questo è dovuto principalmente al design, alle forme sinuose e, fondamentalmente, al fatto che non sporchino ne producano scarto quando utilizzati. I camini elettrici, tuttavia, sono prodotti che possono risultare essere molto difficili da collocare in un ambiente: il look minimale, ordinato e futuristico contrasta con lo stile rustico e vissuto che potrebbero avere alcuni mobili delle case più tradizionali. D’altra parte i colori, i materiali e le forme lo potrebbero far risaltare anche in un ambiente molto minimale, ordinato ed elegante.

Gran parte della resa estetica e dell’effetto finale del camino elettrico è da attribuire allo schermo: ogni prodotto ha uno schermo diverso che può dare una qualità migliore o peggiore all’immagine della fiamma riprodotta per tutto il tempo quando il prodotto è acceso. Vale quindi la pena valutare quanto si voglia spendere per lo schermo del caminetto, che ovviamente costerà di più maggiore è la qualità e maggiori sono le dimensioni.

Ovviamente anche i colori sono un aspetto che influenza la resa estetica di un camino elettrico. Per concordanza con la tradizione solitamente questi prodotti vengono realizzati con colori scuri, principalmente nero, ma lucidi. Raramente possiamo trovare prodotti con colori appartenenti alla scala dei grigi e ancora più raramente possiamo trovare colori saturi come il rosso, il giallo e così via. Stranamente all’interno degli shop online sembrano essere molto popolari i prodotti di colore bianco. Ovviamente è sempre possibile verniciare il camino elettrico per farlo mescolare meglio con l’ambiente circostante, sempre se si hanno le abilità per farlo.

I design dei camini elettrici.

Come ogni prodotto che subisce una costante innovazione, il design dei camini elettrici sta diventando una parte fondamentale del processo produttivo dei modelli più recenti di queste soluzioni per il riscaldamento. Questo aspetto è talmente tanto importante che spesso si sente parlare di “camini elettrici di design” in riferimento a prodotti dalle forme, idee e rese estetiche molto particolari.

Solitamente, comunque, il design dei camini elettrici prevede forme minimali, sinuose ed eleganti. La conseguenza diretta di queste scelte è quello che potremmo definire un look futuristico, molto più simile ad una televisione di ultima generazione che ad una stufa. Per quanto riguarda i materiali, solitamente, si prediligono materiali metallici perfettamente lisci e lucidi, quasi riflettenti, sui quali lo schermo non risalta come una componente esterna ma svanisce al punto tale da trovare difficile l’individuazione del punto di inizio di quest’ultimo.

Vogliamo precisare che, specialmente negli ultimi anni, l’evoluzione del design dei camini elettrici non sembra apportare particolari benefici funzionali ma sembra essere completamente orientato all’abbellimento estetico.

I prezzi! 

I camini elettrici sono prodotti che, dal più economico al più costoso, presentano grandissime variazioni di prezzo. Il motivo principale di tali variazioni è la scarsa domanda, accompagnata da una specificità dei metodi di produzione, trasporto e vendita che non fanno altro che rendere tutto, purtroppo, molto più complicato per l’utente finale. A grandi linee si può dire che un piccolo caminetto mobile in grado di riscaldare un’area molto limitata è acquistabile per cifre di poco superiori ai cinquanta euro. Un prezzo del tutto adeguato alle funzionalità e potenzialità di un prodotto che sotto molti aspetti potrebbe essere limitato ma che a volte potrebbe rivelarsi perfetto per determinate situazioni e ambienti. Allo stesso tempo alcuni camini amovibili ad incasso, specialmente quelli verticali, possono arrivare a costare cifre importanti, superiori alle tre centinaia di euro

Il prezzo minimo, che siamo riusciti a trovare, per un camino elettrico fisso ad incasso è di poco inferiore ai cento euro, ma vi sconsigliamo di puntare così tanto su prodotti che, nel peggiore dei casi, possono malfunzionare e prendere fuoco. Un buon prezzo per un camino fisso di buona qualità, secondo le nostre stime ottenute confrontando i prezzi di vari shop online, è di circa duecento euro. Ciò non di meno è possibile, grazie a offerte, saldi e sconti, acquistare prodotti della stessa qualità anche per cifre inferiori di quaranta o cinquanta euro.

Per un camino elettrico mobile, invece, i prezzi dipendono quasi interamente dalle dimensioni e dalla potenza di quest’ultimo. Un prezzo minimo di cinquanta euro per quello che è l’equivalente di una stufetta da bagno leggermente più potente potrebbe sembrare tanto ma in realtà è un prezzo più che accettabile se si considerano le differenze estetiche e di design tra la stufetta appena citata e il camino elettrico di piccole dimensioni. Il prezzo massimo per un camino elettrico portatile, secondo le nostre fonti, può sfiorare anche prezzi a tre cifre, in questi casi si tratta di sistemi di riscaldamento grandi ed ingombranti che perdono un po’ i vantaggi del “portatile” a favore di una maggiore potenza da sfruttare per il riscaldamento. In questi casi la scelta ricade interamente sulle necessità e possibilità economiche dell’utente finale.

Come scegliere un camino elettrico.

Pur avendo dedicato numerose guide alla scelta del camino perfetto (che vi consigliamo di consultare) vorremmo comunque spendere un paio di righe a parlare di quali siano i punti principali da valutare per acquistare un camino elettrico.

In primo luogo consigliamo di valutare gli spazi, le dimensioni e le forme dell’arredamento attuale per capire se sia meglio acquistare un camino mobile o amovibile. Dopodichè è consigliabile fare caso alla grandezza dell’ambiente da riscaldare, valutare eventuali ostacoli che potrebbero presentarsi durante l’installazione e scegliere la potenza ed il tipo di camino elettrico. Infine non rimane altro da fare che selezionare il modello che più si ritiene adatto alle proprie necessità e finanze.

Detto questo possiamo avviarci verso la conclusione della nostra guida completa sul mondo dei camini elettrici. Vi ricordiamo che il nostro blog è interamente dedicato a questi fantastici prodotti e al suo interno potrete trovare utilissime guide specifiche come la guida su come scegliere il camino elettrico in base al luogo di installazione. Per cui, se doveste ancora avere i dubbi riguardo ai camini elettrici, non esitate a fare un salto nella sezione “articoli” del nostro blog.

Alice Sogno

Nel mio studio grafico, mi occupo di: grafica pubblicitaria con soluzioni eco-sostenibili, web design, grafica per eventi, grafica per il web e la stampa, ed illustrazione. Inoltre, da tempo collaboro con aziende e case editrici per la redazione di articoli e contenuti multimediali. Arte, lettura, illustrazione e fotografia... per lavoro e per passione!

Back to top
menu
sceltacaminielettrici.it